Quante volte ci capita, dopo aver acquistato un biglietto aereo su internet, che giunti al check-in, l’assistente di volo invita a pagare il supplemento prezzo per le valigie più pesanti o per il baule in più? Ma è legittima questa pratica, molto diffusa, attuata dalle compagnie aeree? È giusto imporre un sovrapprezzo sul peso dei bagagli? Da quanto si evince dalla Sentenza della Corte di Giustizia Europea, le compagnie aeree possono applicare il supplemento di prezzo per i bagagli a stiva nei velivoli, ma solo se il consumatore viene preventivamente avvertito del possibile sorplus. Da ciò ne conviene che la società ha un obbligo di informazione e trasparenza cui è tenuta per quanto riguarda i supplementi di prezzo, che devono essere comunicati in modo chiaro, trasparente e non ambiguo all’inizio di qualsiasi processo di prenotazione e devono esser oggetto di un esplicito consenso da parte del cliente: altrimenti, il supplemento richiesto è illegittimo.