La Corte di Cassazione, sez. III Civile, con la sentenza 25 settembre – 5 novembre 2013, n. 24801, è intervenuta sul caso in cui un errato intervento di cataratta porti alla cecità del paziente.
In questo caso i giudici della Suprema Corte affermano che in ambito di responsabilità medica, è il medico che ha eseguito l’intervento a dover rispondere per aver provocato la cecità del paziente.
Per una consulenza sull’argomento —> legale@legaletributario.it