Gli esattori che minacciano il debitore, anche se questi agiscono per recuperare soldi per conto di terzi, compiono un reato di estorsione!
La questione si aggrava in caso di minacce di morte. Non a caso i giudici non considerano la natura del credito da recuperare e neanche che il credito è destinato ad un terzo e non l’esattore. A differenza danno notevole importanza al livello delle minacce e del comportamento ossessivo che questi hanno nei confronti del debitore.
Per una consulenza sull’argomento —> iononpago@ascii.it