Quanto costa esser belle?
Paragonano le creme antirughe ai trattamenti estetici chirurgici : vengono perciò sottoposte a sanzione di 400.000 euro due delle più grandi industrie francesi specializzate in prodotti di estetica e bellezza.
Nello specifico, il prodotto in questione è la linea Repairwear Laser a marchio Clinique, sotto Estèe Lauder .
Ciò che le aziende dicono a proposito di questa linea di prodotti, indurrebbe giustamente chi l’acquista a preferirla rispetto a un intervento di medicina o chirurgia estetica, per i costi sicuramente minori e per l’assenza di controindicazioni.
Ma dunque quanto costa esser belle? Senza ombra di dubbio tanto.
È bene non farsi ammaliare dalle parole scientifiche riportate sulle confezioni dei prodotti ; non esistono lozioni o creme miracolose che promettono di ridurre le rughe del viso o addirittura di rendere reversibili i danni causati dall’età.
Può sembrare assurdo ma in realtà i test effettuati su varie lozioni o costosissime creme antirughe, non sono stati in grado di dimostrare un’efficacia superiore a quella di una normale crema idratante.
Anche l’ Oreal è stata sanzionata per lo stesso motivo a causa del prodotto Revitalift laser x.
È una vera è propria concorrenza al bisturi dunque. Tant’è che vengono spesso menzionati ingredienti come l’acido jaluronico, l’acido glicolico, l’acido salicilico e il collagene.
Il problema non è accertarsi che queste sostanze siano veramente presenti all’ interno dei prodotti, ma bisogna capire che apportano cambiamenti significativi solo se arrivano in profondità.
Una crema non fa il bisturi.